Le tecniche di visualizzazione creativa sono delle strategie pratiche che consentono a chi le applica di visualizzare se stesso in maniera efficace e potenziante. Attraverso la visualizzazione creativa è possibile nutrire la propria mente con immagini e sensazioni positive e predisporsi in tal modo a diventare la persona che si desidera essere.
Studiare e acculturarsi non è sufficiente a far emergere tutto il proprio potenziale, sebbene la conoscenza sia una metodologia indispensabile per nutrire la propria mente; se vuoi attuare un processo di crescita personale – e trasformare la tua vita – devi anche riempire costantemente la tua mente di influenze positive e suggestioni che siano in linea con i tuoi obiettivi, il tipo di persona che vuoi diventare e le qualità che desideri avere. Questo non vuol dire sognare ad occhi aperti: spesso il sognatore immagina una situazione ideale che lo riguarda vedendosi dall’esterno, da spettatore; invece, applicando le tecniche di visualizzazione creativa si diviene il centro della propria visualizzazione in quanto chi visualizza sperimenta con tutti i sensi l’esperienza visualizzata, calandosi in prima persona – anche a livello sensoriale – nella suggestione affinché risulti il più reale possibile.
È bene chiarire fin da subito una cosa: chi intende migliorare la propria vita iniziando ad attuare le tecniche di visualizzazione creativa deve essere disposto a sacrificarsi. D’altronde le abitudini non si modificano dalla mattina alla sera. Ci vuole pazienza e perseveranza. La visualizzazione creativa funziona solo se è costante e duratura nel tempo, un po’ come avviene con una dieta di mantenimento, che dovrebbe essere seguita per tutta la vita se si vuole restare in forma. Dunque, visualizzare positivamente se stessi deve diventare un’abitudine quotidiana, esattamente come lavarsi, mangiare, dormire, ecc. Deve diventare un’attività di routine, perché solo in questo modo si orienta la propria mente verso la direzione desiderata e la si programma affinché resti sempre focalizzata sulle opportunità di miglioramento.
Le tecniche di visualizzazione creativa
Le caratteristiche della visualizzazione creativa: nitidezza, intensità, frequenza e durata
L’immagine che hai di te influenza – sia a livello conscio che inconscio – la tua esistenza: ogni buona intenzione che hai, potrebbe essere vanificata dall’idea che hai di stesso. Occorre pertanto che tu abbia un’immagine positiva di te stesso, al fine di intensificare i tuoi desideri, migliorare la tua autostima, rafforzare le tue credenze e diventare motivato (in un altro articolo già ho spiegato che si può restare motivati attraverso la visualizzazione). In questo modo alimenti anche la tua forza di volontà e la capacità di perseverare. Ovviamente non basta che visualizzi qualcosa per farla materializzare nella tua vita, in quanto devi necessariamente passare all’azione. Ma l’azione cos’è se non una conseguenza di una serie di risorse mentali ed immateriali quali le idee, gli intenti, i desideri e l’entusiasmo? Qualunque cosa tu faccia, deve necessariamente esserci prima un “approccio mentale”. Dunque la mente è il principale motore che ti spinge ad agire: se non la predisponi positivamente – in una direzione costruttiva e finalizzata alla realizzazione dei tuoi obiettivi – difficilmente potrai attuare azioni efficaci per realizzare ciò che desideri. Ecco perché nutrire la propria mente con immagini e visualizzazioni positive è fondamentale.
Adesso passiamo alle azioni concrete da attuare ovvero alle tecniche di visualizzazione creativa che ti aiuteranno ad innescare importanti cambiamenti nella tua vita. Cerca innanzitutto di praticare la visualizzazione in un luogo tranquillo (può essere al chiuso ma anche all’aperto in mezzo alla natura), in quanto mentre visualizzi devi restare concentrato e calmo. Visualizza te stesso come la persona che vuoi essere, in situazioni e contesti che ti piacerebbe sperimentare concretamente. Immagina come sarebbe la tua vita ideale. Non devi essere uno spettatore esterno; bensì vediti in prima persona, vivendo le esperienze immaginate. Sii il più chiaro e dettagliato possibile visualizzando in maniera nitida ciò che vuoi. Immagini vaghe e confuse non servirebbero a niente, giacché non ti motiverebbero. Ricorda: le persone di successo hanno ben chiaro ciò che vogliono, e ovviamente questo ha a che fare con la nitidezza con cui si visualizzano. Più si è chiari con se stessi circa ciò che si vuole e maggiore è la spinta motivazionale ad agire. Se non sai neanche tu cosa vuoi dalla vita, che senso avrebbe cimentarsi nelle tecniche di visualizzazione creativa?
Un’altra caratteristica delle tecniche di visualizzazione attiene all’intensità. Quando visualizzi te stesso calato nella parte della tua vita ideale, devi sforzarti di rendere intenso questo esercizio. In che modo? Provando delle sensazioni. Affidati ai sensi: oltre ad immagini chiare, riproduci i suoni, gli odori, i sapori, il tatto delle esperienze che stai visualizzando. Sentiti inoltre felice ed entusiasta per quello che stai provando: in altre parole, calati nella parte al 100%. A tal proposito, ti voglio svelare un trucco per sentirsi più entusiasti ed ottimisti. Spesso le persone credono che l’entusiasmo, la positività e la motivazione debbano arrivare dall’esterno, e che loro non ci possono fare niente per generare tali emozioni. Non è affatto così: chiunque può far finta di essere felice. Quello che succede dopo un po’ è sorprendente: nessuno, infatti, può calarsi nella parte di una persona allegra e felice per più di 10 minuti senza iniziare a provare di fatto un’esperienza di “riflusso” in cui le proprie azioni creano delle emozioni a loro corrispondenti. Questa si chiama Legge di Reversibilità: anche se non ti senti positivo, ma agisci comunque con entusiasmo ed allegria, nonostante tu non provi queste emozioni, il tuo comportamento deliberatamente positivo genera sensazioni positive, esattamente come le sensazioni positive generano comportamenti positivi. In pratica, le sensazioni ed il comportamento sono reversibili. Se ci pensi questo metodo è davvero potente: anche se non puoi controllare le tue sensazioni, puoi tuttavia controllare le tue azioni, indirizzandole verso lo stato emozionale desiderato.
Infine, le tecniche di visualizzazione devono essere frequenti ed avere una certa durata. Si tratta di aspetti quantitativi molto importanti: devi visualizzare di continuo ciò che vuoi, pensando spesso durante la giornata alla tua vita ideale. Considera che la frequenza con cui visualizzi una determinata immagine intensifica i tuoi desideri e la convinzione che hai sulla sua fattibilità. Per quanto riguarda la durata, anche in questo caso è importante che le visualizzazioni non siano troppo brevi. Quanto più a lungo immagini un evento futuro desiderato, tanto più probabile è che questo si materializzi. Ora probabilmente ti starai domandando: sì, ma con che frequenza e per quanto tempo devo esercitarmi con la visualizzazione creativa? Ovviamente la frequenza e la durata con cui ti eserciti visualizzando dipende dal tempo che hai a disposizione; dunque non è mio compito definire una frequenza universale che vada bene per tutti. L’ideale sarebbe almeno mezz’ora complessiva al giorno suddivisa in 2-3 sessioni diverse. Uno dei momenti migliori per visualizzare è prima di addormentarsi e comunque sempre prima di un evento o di una circostanza a cui tieni particolarmente.
Le affermazioni
Le tecniche di visualizzazione prevedono anche di accompagnare le immagini visualizzate con delle affermazioni positive, presenti e personali. Le affermazioni sono potenti dichiarazioni ed ordini che la mente conscia invia alla mente inconscia o subconscio che dir si voglia. Prevalgono sulle vecchie informazioni, rafforzando le nuove abitudini di pensiero e comportamento. Ad esempio le affermazioni “mi piaccio”, “ce la faccio”, “guadagno X euro all’anno” (dove X sta per una cifra che si desidererebbe guadagnare ma che sia anche in qualche modo realisticamente raggiungibile), “peso X chili” (dove X sta per il proprio peso forma) e così via, sono tutte affermazioni positive, presenti e personali che, ripetute in continuazione, vengono accettate come condizioni valide e fattibili della realtà desiderata. L’aspetto “qui e ora” è fondamentale: quando affermi qualcosa devi farlo come se il risultato o la circostanza desiderata esistesse già. In pratica, si tratta di “dire la verità in anticipo”: ad esempio, anziché dire “non fumerò più”, bisogna dire “non fumo”. Il tal modo si convince la propria mente inconscia che la condizione auspicata esiste già. L’inconscio allora opera tutti i cambiamenti necessari, sia all’interno che all’esterno, per allineare il proprio mondo interiore con la realtà esteriore desiderata. Per quanto concerne la verbalizzazione delle affermazioni, puoi parlare nella tua mente attraverso un dialogo interiore, sottovoce oppure ad alta voce (magari dinanzi ad uno specchio); dipende da che modalità preferisci. Ciò che davvero conta è la convinzione e l’entusiasmo che ci metti nelle affermazioni!
Conclusioni
Ogni cambiamento va dall’interno all’esterno. Ogni cambiamento inizia dall’idea che hai di te stesso. Pertanto, se vuoi migliorare la tua vita, devi migliorare le tue immagini mentali; quest’ultime infatti fanno scaturire pensieri, sensazioni, parole ed azioni coerenti. Devi diventare dentro di te la persona che intendi essere, prima di vedere fuori la sua materializzazione. Allora ricapitolando: inizia pensando a te stesso come vorresti essere idealmente. Quindi visualizza te stesso nitidamente e nel dettaglio, come se fossi già la persona che intendi diventare. Afferma e verbalizza – nella mente, sottovoce o ad alta voce – dichiarazioni forti, intense e positive coerenti ai tuoi obiettivi, quanto più spesso possibile. Buon esercizio!