Ti è mai capitato di dover fare ricorso a tutte le tue energie, a tutte le tue conoscenze e a tutto il tuo potenziale nascosto per uscire da una situazione infelice? Magari prima di trovare la soluzione hai sprecato tempo a lamentarti, a sentirti vittima di congiunture astrali sfavorevoli e a chiederti “Perché proprio a me?!”. O magari hai ingranato subito la marcia e passo dopo passo hai dichiarato guerra al tuo problema e lo hai vinto sul campo.
Le tecniche di visualizzazione creativa sono delle strategie pratiche che consentono a chi le applica di visualizzare se stesso in maniera efficace e potenziante. Attraverso la visualizzazione creativa è possibile nutrire la propria mente con immagini e sensazioni positive e predisporsi in tal modo a diventare la persona che si desidera essere.
Il più grande ostacolo alla crescita personale – nonché uno dei principali problemi della vita umana – è senza dubbio la paura. La paura ci priva della felicità. Ci fa agire molto al di sotto delle nostre potenzialità. È la fonte primaria delle emozioni negative che proviamo e dei problemi nelle relazioni interpersonali.
Essere normale è uno status quo: significa conformarsi alle regole che vengono seguite dalla maggioranza degli individui, ovvero la “massa”. Essere normale è un po’ come stare nel mezzo: non si è estremi in nulla, non si è originali in nulla e non si ci ribella a nulla. Si è semplicemente “medi”, “equilibrati” o – per citare il vocabolario Treccani – “consueti, ordinari, regolari”. Questa è la normalità: null’altro che un parametro di puro e distillato conformismo.
I corsi di crescita personale on line rappresentano uno strumento eccezionale per aiutarti a realizzare le tue aspirazioni, nonché un modo estremamente costruttivo per riempire e valorizzare il tempo libero a tua disposizione.
L’arte non serve a niente? Molti credono che l’arte sia inutile. Il motivo di questa convinzione è facilmente intuibile: viviamo in una società che è orientata per lo più a valenze “utilitarie”, una società in cui la semplificazione e la capacità risolutiva dei problemi rappresentano i migliori parametri di valutazione delle creazioni umane.
Il sovraccarico di informazioni (conosciuto anche come sovraccarico cognitivo o information overload) si verifica quando si hanno a disposizione troppe informazioni per prendere una decisione. Si tratta di una problematica che si è diffusa soprattutto con lo sviluppo di Internet e delle tecnologie di supporto alla navigazione sul web.
Migliorarsi costantemente è una scelta coerente con il continuo divenire della vita: tutti noi cambiamo e non siamo mai gli stessi, così come il mondo che ci circonda non è mai lo stesso: in ogni istante – anche se in maniera apparentemente impercettibile – avviene un cambiamento.
“Tu accontentati, io mi prendo tutto quello che posso […] Il mondo, chico… E tutto quello che c’è dentro” è una celebre frase tratta dal film Scarface. A pronunciarla è il protagonista, Tony Montana, interpretato dall’attore Al Pacino, mentre risponde ad un suo amico che gli dice di accontentarsi di quello che ha.
Cambiare vita: si fa presto a dire che si vorrebbe cambiare vita, ma concretamente non è affatto semplice. Cambiare vita, infatti, prevede la rinuncia a quanto creato finora. E nessuno può vivere con indifferenza il distacco dalla propria quotidianità, soprattutto se essa è stata faticosamente costruita.
Oggi voglio parlarti di una strategia universale per la crescita personale: la tecnica del “più”. Partiamo dal presupposto che non vi può essere crescita personale senza un miglioramento: chiunque intenda sperimentare il successo – in un qualunque ambito della vita – non può esimersi dal migliorarsi.
Mantenere le promesse e rispettare gli impegni presi oggi sembrano essere divenuti valori deboli e improvvisati, mentre un tempo la parola di una persona valeva quanto la sua firma. Le persone, infatti, riflettevano attentamente sulla loro possibilità di mantenere le promesse prima di acconsentire a qualcosa. Era sicuramente un modo più rispettoso di vivere!