Come scegliere un insegnante, un allenatore o un mentore? La selezione di un maestro è un processo importante in quanto può determinare la qualità dell’apprendimento. Qualunque sia la disciplina (canto, pianoforte, chitarra, yoga, un’attività sportiva, una materia scolastica, giusto per citarne qualcuna), la formazione è la base per realizzarsi: spesso dietro alle persone di successo ci sono proprio dei grandi maestri.
Un insegnante colpisce per l’eternità; non si può mai dire dove la sua influenza si ferma.
Henry Brooks Adams
Come scegliere un insegnante o un allenatore: 5 modi
Dopo aver parlato di come essere un buon insegnante o allenatore, in questo articolo suggerisco 5 modi che ti aiuteranno a identificare i candidati e a fare la scelta giusta. Di seguito sono riportati i tratti caratteristici che i buon insegnanti dovrebbero avere.
#1. Evita qualcuno che ti ricordi un cameriere cortese
Ce l’hai presente quel genere di persona che cerca sempre di farti sentire confortato e sereno, di far andare lisce le cose, magari anche con il minimo sforzo? Ecco: evita un insegnante o un allenatore che abbia queste caratteristiche! Coloro che sorridono molto e dicono cose del tipo “Non preoccuparti, non c’è alcun problema, possiamo occuparci di questo più tardi”, sicuramente vanno benissimo per fare i camerieri in un ristorante, ma sono pessimi insegnanti o allenatori.
#2. Cerca qualcuno che ti incuta un po’ di timore
A differenza degli incontri con i bravi e cortesi camerieri, quelli con i bravi insegnanti o allenatori sono decisamente meno “familiari” e tendono ad essere pieni di emozioni quali rispetto, ammirazione e finanche paura. Non devi cercare un amico o una figura genitoriale. Devi affidarti a qualcuno autorevole, solido ed affidabile, che ti ispiri fiducia; una persona con la quale intraprenderesti un viaggio avventuroso e pericoloso. Quindi, cerca qualcuno che:
- Ti guardi attentamente: è interessato a capire cosa vuoi da lui o lei, da dove vieni e dove vuoi arrivare.
- È orientato all’azione: non vuole perdere tempo a chiacchierare; piuttosto preferisce passare fin da subito all’azione per capire quale sensazione gli trasmetti e viceversa.
- Parla chiaro: dice la verità, anche se questo lo rende irritante. La schiettezza di un maestro potrebbe farti del male, ma accettala. Non è una questione personale; si tratta solo di un feedback che può aiutarti a migliorare.
#3. Cerca qualcuno che ti dia indicazioni brevi e concise
La maggior parte dei grandi insegnanti o allenatori non fa discorsi prolissi e aulici. Non tiene sermoni o lunghe lezioni. Al contrario, fornisce indicazioni brevi, mirate, pratiche e precise, che guidano in maniera inequivocabile all’obiettivo. Tieni presente che l’insegnamento non è un’abilità di retorica, bensì consiste nel fornire informazioni utili. Solo in questo modo può contribuire efficacemente alla formazione delle persone.
#4. Cerca qualcuno che voglia insegnarti i fondamentali
I grandi insegnanti si concentrano molto sui fondamentali, anche se apparentemente piccoli o di scarsa rilevanza. Ad esempio, il modo con cui si tiene una chitarra o una racchetta da tennis. Può sembrare riduttivo, ma l’attenzione verso i fondamentali stabilisce la qualità dell’insegnamento. I fondamentali rappresentano, infatti, il fulcro delle abilità che un allievo acquisisce.
#.5 Scegli qualcuno che abbia esperienza
L’insegnamento è come qualsiasi altro talento: per farlo crescere occorre tempo. Bisogna affinarlo e migliorarlo negli anni. Ecco perché i migliori insegnanti, allenatori o mentori sono persone di una certa età. I grandi maestri sono esperti e difficilmente l’esperienza può essere un tratto caratteristico di una persona giovane. Questo ovviamente non vuol dire che non ci siano buoni insegnanti al di sotto della trentina, né che ogni allenatore con i capelli grigi sia un genio. Tuttavia, a parità di condizioni, scegli sempre qualcuno più vecchio ed esperto.
Conclusioni
Spero che i modi che ti ho suggerito per selezionare e scegliere un buon insegnante o allenatore ti saranno utili. Se hai avuto un grande maestro nella tua vita, mi farebbe piacere che ne descrivessi i tratti salienti e lo condividessi con i lettori del blog lasciando un commento qui sotto. Sarebbe un bel modo per arricchire questo articolo. Grazie, Francisco.