Leggere frasi motivazionali belle rappresenta un prezioso e sublime modo per ispirarsi. Le frasi motivazionali, essendo un condensato di saggezza ed energia positiva, possono fungere da antidoto contro il terribile veleno dello sconforto. Possono dare tanto, perché la lettura è un qualcosa di potente, che ci mette in contatto con il nostro mondo interiore e spirituale.
L’effetto “luna di miele” consiste in un tripudio di emozioni entusiastiche che motivano ed infervorano le persone quando decidono di apportare dei miglioramenti nella propria vita. Sarà sicuramente capitato anche a te di arrivare a un punto di svolta e dirti: “Basta, da oggi si cambia!”.
Ritrovare la motivazione spesso è un’esigenza decisiva per contrastare la procrastinazione, abbattere i blocchi mentali ed emotivi e continuare ad avanzare verso il raggiungimento dei propri obiettivi.
Prima di iniziare una battaglia importante, Alessandro Magno vide che i suoi soldati avevano posizionato le navi in modo da poter fuggire qualora le cose si fossero messe male. A questo punto il condottiero bruciò le navi. I soldati increduli chiesero come avrebbero fatto a mettersi in salvo in caso di sconfitta.
Una domanda che tutti dovremmo porci è la seguente: “Che cosa mi motiva nella vita?” Ovviamente ognuno potrebbe dare una risposta diversa, giacché cose diverse motivano persone diverse. Ciascuno di noi ha dei propri “punti sensibili”; e se ti fai un esame di coscienza, sono certo che riuscirai a stilare un elenco dei tuoi.
Ce l’hai presente il genio della lampada di Aladino? Ricordi cosa diceva quel gigante che si palesava soltanto dopo che la lampada era stata strofinata? “Che cosa desideri? Sono pronto ad obbedirti come tuo schiavo e schiavo di tutti coloro che possiedono la lampada, io e tutti gli altri schiavi della lampada.”
Siamo giunti all’ultimo suggerimento di questa rubrica denominata “Come migliorare la propria vita” (se sei interessato anche agli altri suggerimenti li trovi raggruppati tutti qui), e non potevo concludere senza parlarti della felicità.
Oggi voglio raccontarti una storia per stimolarti a riflettere su un aspetto che ritengo molto importante per un efficace percorso di crescita personale: la necessità di assumersi il 100% di responsabilità della propria vita.
Oggi ero in libreria: c’era tanta gente, e per pagare alla cassa bisognava fare anche la fila. Allora, mentre aspettavo arrivasse il mio turno, riflettevo su una cosa ponendomi la seguente domanda: ma di tutti questi “consumatori di cultura” quanti di loro, oltre a leggere, scrivono anche?
I miei suggerimenti per migliorare la propria vita (li trovi tutti raggruppati qui) hanno di fondo una forte componente ottimistica; l’obiettivo che mi sono prefissato, infatti, è quello di motivarti e trasmetterti positività, indicandoti le migliori strategie di crescita personale.
Già ti ho spiegato in un articolo precedente che non devi mai disperarti per una sconfitta, giacché nessuno vince sempre. Per riuscire a metabolizzare meglio le delusioni della vita puoi partire da questo presupposto (da erigere a vero e proprio assioma): può esserci un seme positivo in qualsiasi avversità.
Dopo averti fornito uno spunto di riflessione sulla necessità, al fine di vivere meglio, di non lamentarsi inutilmente, oggi voglio riprendere l’argomento e darti un ulteriore input per migliorarti (se sei interessato anche agli altri suggerimenti li trovi raggruppati tutti qui).
La vita è un qualcosa di “fragile”, e, talvolta, basta un nonnulla per sciuparla, soprattutto se le cose non vanno come abbiamo programmato (d’altronde già abbiamo visto in un altro articolo che le temporanee deviazioni di percorso sono inevitabili).
In un articolo precedente ti ho suggerito di cercare sempre di dare qualcosa in più quando sei impegnato nel percorso per il raggiungimento dei tuoi obiettivi (se sei interessato anche agli altri suggerimenti li trovi raggruppati tutti qui); ma questo non significa che tu debba fare più di quello che sia necessario per migliorarti e raggiungere il successo a cui miri. Esiste sempre una soglia al di là della quale i tuoi sforzi e i tuoi sacrifici diventerebbero insopportabili e ingestibili. A tal proposito ti voglio raccontare una saggia storia di Lev Tolstoj.